Andrea Piras nasce a Biella nel 1976, cresce a Mottalciata tra risaie, vitigni di Spanna e Prealpi; si diploma a pieni voti ragioniere e perito commerciale ma non trovando soddisfazione nei pareggi di bilancio si iscrive (incautamente) al Politecnico di Torino dove si laurea in ingegneria aerospaziale con una tesi in energetica dal titolo “Ottimizzazione di endoreattore a propellenti ibridi per micro satellite”.

L’ultimo lancio dello Space Shuttle Challenger  visto in TV,  a 9 anni, influenzò probabilmente la scelta. Il Columbia chiuse il cerchio.

L’Istituto Tecnico Commerciale sgrossa la quadratura, il Poli fa il resto. Ne esce comunque vivo.

Con lungimiranza decide di sostenere subito l’esame di stato e si iscrive all’ordine.

La curiosità, la necessità di imparare e di condividere lo portano a due anni di insegnamento in istituto professionale e poi in industria (settori metalmeccanico e ceramico) dove copre ruoli rilevanti fino all’incarico dirigenziale.

Dal 2019 la nuova sfida lavorativa, alla ricerca di maggior etica&morale, nell’esercizio della libera professione grazie allo stimolo di un caro amico Architetto.

quindi… Lavoriamo insieme!

Recentemente, con una biografia di Carl F. Gauss in mano, per un millisecondo pensa di iscriversi a matematica… un millisecondo molto lungo. Fortunatamente desiste.

 

The mind is not a vessel to be filled, but a fire to be kindled” (Plutarch)

 

Sposato con una cardiologa che lo supporta e lo sopporta, padre di un bambino fantastico, vive a Lessona… nuovamente tra terre di nebbiolo e Prealpi.